Vertice capi di stato, Mattarella al tedesco: "Superare le divergenze"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Mattarella incontra l’omologo tedesco: “Superare le divergenze”

Sergio Mattarella

Il presidente della Repubblica a Malta per il vertice dei capi di Stato.

Il capo dello Stato Sergio Mattarella a colloquio con il presidente tedesco Frank Walter Steinmeier a Malta ha dichiarato: “Dobbiamo attenuare le conseguenze degli aumenti del costo dell’energia sulla vita delle famiglie e delle imprese”. Secondo fonti italiane entrambi i capi di stato hanno espresso la necessità di superare le divergenze al prossimo Consiglio Ue.

Il riferimento del presidente è rivolto all’ultima mossa della Germania sulla questione energetica e all’opposizione dei paesi “frugali”, in prima linea Germania e Olanda all’opposizione al tetto al prezzo del gas.

Oggi a Malta sono riuniti per il vertice Arrajolos 14 capi di Stato europei. Questi sono il filoputiniano bulgaro Radev, il croato Milanovi, l’estone Karis, il tedesco Steinmeier, la greca Sakellaropoulou, l’ungherese Novak, l’irlandese Higgins, il lettone Levits, il portoghese Rebelo de Sousa, lo sloveno Pahor e per la prima volta la presidente slovacca Apotovà. Assenti invece i presidenti austriaco Van der Bellen e finlandese Sauli Niinisto. Il vertice unisce i capi di stato europei non esecutivi per un confronto informale sulle situazioni europee.

Sergio Mattarella
Sergio Mattarella
Leggi anche
Pd, Letta: “Avanti con le nuove generazioni”

Vertice a Malta e Consiglio a Praga

Il vertice dei capi di stato prevede due sessioni: la prima in mattinata sull’efficacia dell’azione dell’Ue come attore globale. La seconda sessione, al termine del pranzo, invece si incentrerà sulla questione dell’Ue al centro dell’idea di giustizia sociale e globale”. Nel frattempo inizia anche il vertice informale tra i presidenti del Consiglio dei 27 paesi membri a Praga.

Durante questo vertice si discuterà della proposta di un tetto al prezzo del gas per produrre elettricità, della possibilità di trattare con i “partner affidabili” – Norvegia e Usa su tutti – per ridurre i costi di approvvigionamento. E anche dell’introduzione di un indice alternativo al Ttf di Amsterdam, il principale parametro di riferimento per il prezzo di tutto il gas scambiato, ritenuto “non più rappresentativo”. Al vaglio anche nuove fonti di finanziamento per aumentare la potenza di fuoco del RePowerEu.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 6 Ottobre 2022 12:26

Pd, Letta: “Avanti con le nuove generazioni”

nl pixel